I Droni Amazon avranno l’autodistruzione

Amazon – Mentre il mondo avanza lentamente nell’era delle auto senza conducente, dei camion senza equipaggio e di altre forme di trasporto automatizzato, la principale causa di esitazione è stata la preoccupazione per la sicurezza. La prospettiva di droni senza pilota, che operano da anni in zone di combattimento, trasportando carichi pesanti in cieli residenziali, è stata particolarmente preoccupante.

Amazon, che ha affrontato numerosi ostacoli normativi nel realizzare il suo sogno di implementare sistemi di consegna droni autonomi, ha lavorato per soddisfare sia i legislatori che il pubblico che la consegna “volante” può essere fatta in sicurezza. A dicembre dello scorso anno, la società ha eseguito con successo la prima consegna tramite drone completamente autonoma nel Regno Unito, ma i progressi nella ricezione di brevetti e nel miglioramento della legislazione si sono rivelati una sfida per entrambe le sponde dell’Atlantico.

Alla fine di novembre, la società è stata premiata dall’Ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti con il brevetto per lo sviluppo di un drone che, in caso di collisione inevitabile, si autodistrugge e disperde le sue parti costitutive in modo sicuro.

Questo sarà indubbiamente un sollievo per i dirigenti di Amazon, che hanno presentato la domanda quasi diciotto mesi prima. I progetti per il drone includono un dispositivo noto come controller di frammentazione, il cui scopo è quello di determinare il metodo più sicuro di dispersione per le parti del drone in caso di collisione imminente. Lo fa monitorando continuamente la velocità, la traiettoria e l’altitudine del drone in relazione alle condizioni atmosferiche e al tipo di terreno su cui vola.

Oltre a ridurre al minimo i danni in caso di collisione, il controller di frammentazione sarà in grado di proteggere il drone in caso di cambiamenti imprevisti del tempo. Se il drone dovesse improvvisamente trovarsi a volare attraverso venti forti o in un ambiente inaspettatamente caldo, il controller sarà in grado di guidarlo in sicurezza e proteggere l’integrità delle sue batterie.

Nel caso in cui un drone automatizzato perdesse il controllo sulla traiettoria di volo a causa di fattori esterni, il controller di frammentazione dispone di un numero di strumenti a sua disposizione, inclusi ganci, fermi e la capacità di determinare dove le parti componenti avranno un impatto sul terreno. È in grado di rilevare elementi superficiali come fiumi, stagni e vegetazione, quindi indirizzare ciascuna parte ad atterrare nel modo più sicuro possibile. Poiché questi droni dovranno operare più spesso nelle aree residenziali, è estremamente importante evitare qualsiasi rischio per la vita o le proprietà private.

Non solo il drone di Amazon sarà in grado di proteggere il pubblico in caso di incidente, ma è anche progettato per minimizzare i danni ai carichi che trasporterà. Un pacco tipico ha più probabilità di sopravvivere intatto se viene fatto cadere sulle balle di fieno piuttosto che essere gettato in un lago profondo.

L’approvazione del brevetto contribuirà presumibilmente ad accelerare le trattative in corso tra Amazon, FAA, NASA e altre cinque società, per sviluppare un sistema integrato di gestione del traffico aereo che possa ospitare veicoli aerei senza pilota al di sotto dei 400 piedi. Si spera di raggiungere un accordo entro la fine del prossimo anno.

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