A inizio anno, al CES 2020 fu presentato un drone inizialmente studiato per il mercato americano ma che ha riscosso talmente tanto interesse che i produttori hanno pensato di espandersi al mercato globale. Stiamo parlando dell’AUTEL EVO II SERIES.
Come detto l’AUTEL EVO II SERIES ha rubato letteralmente la scena rappresentando un vero colpo di stato nel regno finora incontrastato di DJI. Infatti si tratta del primissimo drone pieghevole 8K, disponibile in 3 varianti e che introducono il concetto di ottica è intercambiabile. Ebbene sì, non sarete vincolati ad un’unica camera ma si potrà acquistare separatamente una delle due altre ottiche disponibili scegliendo così tra 6K, 8K e misto 8K e visione termica.
EVO II è disponibile in 3 varianti che offrono 3 moduli telecamera separati.
- Lo standard Autel EVO II ha una fotocamera da 8 K, 48 MP con sensore CMOS da 1/2 “. È in grado di acquisire contenuti con risoluzioni fino a 8.000×6.000 pixel per le foto, il che significa che è possibile stampare un’immagine larga fino a 100 pollici. Video la risoluzione sarà massima a 7720 × 4320 pixel. Presenta inoltre uno zoom senza perdita, integrato nella fotocamera fino a 4x. Il suo peso al decollo è di 1.127 grammi
- EVO II Pro è dotato di una fotocamera da 20 MP con un sensore CMOS da 1 “, un’apertura regolabile (che va da f / 2.8 a f / 11), HDR, una gamma ISO di 100-12.800 e la capacità di catturare video 6K. Il peso di EVO II Pro al decollo è di 1.174 grammi
- EVO II Dual vanta sia un sensore termico FLIR Boson, con una risoluzione termica fino a 640×512, sia la stessa fotocamera 8K fornita con il modello standard. Il peso al decollo per l’EVO II Dual 320 è di 1.157 grammi (2,55 libbre) e 1.192 grammi (2,62 libbre) per l’EVO II Dual 640.
Tutte e 3 le telecamere hanno un bitrate massimo di 120 Mbps, profondità di colore a 10 bit. Ogni variante di EVO II è modulare. Puoi aggiornare, effettuare il downgrade e cambiare i sistemi di telecamere senza dover acquistare un nuovo drone, questo si traduce in un notevole risparmio economico.
Ad essere invariate sono le dimensioni, l’autonomia, che arriva a ben 40 minuti grazie ad una batteria da 7100mAh, e la velocità, che raggiunge le 45 mph, circa 72 km/h.
Il radiocomando, con display integrato per la telemetria, sfrutta la banda da 2,4 GHz, mentre il range dichiarato è di addirittura 9 km.
12 sensori di visione artificiale gestiti dall’intelligenza artificiale , che possono anche essere disabilitati, consentono di evitare ostacoli omnidirezionali.
8 GB di memoria integrata sono disponibili con l’opzione di aggiungere una scheda microSD esterna fino a 256 GB.
Ciò che gli appassionati e i professionisti dei droni, in particolare, apprezzeranno è che Autel non equipaggia i suoi droni con il geofencing. Mentre la funzione, presente in tutti i modelli DJI contemporanei, impedisce ai droni di volare in aree riservate, incluso lo spazio aereo controllato, può anche creare un grave inconveniente se un pilota si assicura l’autorizzazione a volare in un’area designata e non è in grado di sbloccare la zona come previsto .
AUTEL EVO II PREZZO E DISPONIBILITA’
L’unico che al momento commercializza l’Autel EVO II Series in europa è il colosso Bnaggood che ha già proposto le sue offerte in preordine.